una nostra amica ci ha detto che lei ha sempre avuto degli ideali di eticità di uguaglianza di consumo critico... ma solo da quando é entrata a fare parte del gas ha avuto la forza di praticare i suoi ideali.
ieri sera sono stato a un incontro del gas di modena http://www.gasmo.it a cui é stato invitato un rappresentante del calzaturificio astorflex http://www.astorflex.it forse alcuni di voi avranno visto il servizio di report che parlava di loro qualche settimana fà ( http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-70cfde5b-5f9b-4c2a-826a-5abceb442fe0.html?p=0 ).
Questo signore ci ha parlato di come producono le scarpe recuperando le conoscenze che stavano scomparendo di come scelgono i materiali di prima qualità per produrre scarpe che non hanno niente da invidiare a quelle di marca (le ho viste provate e prenotate!) anzi ci diceva che le scarpe di marca per tagliare sui costi costringono il produttore a usare materiali di qualità peggiore.... una scarpa che al signor **** costa 20 euri a noi che andiamo a comprarle viene 120 euri... in mezzo 100 euri per farci avere delle scarpe in pelle conciate con il "sanissimo" cromo, ricoperte di stucco per non fare vedere le imperfezioni della pelle, lavorate magari da gente sottopagata... io come al solito mi sento ribollire il sangue... mi sento sempre più preso per i fondelli... e mi chiedo cosa posso fare per me per la mia salute per la mia famiglia per mia figlia... cosa posso fare per combattere contro questo consumismo tossico...
buona notte e buona madonna a tutti
martedì, dicembre 08, 2009
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