il bambino guarda annoiato....

...fuori dal finestrino dell'autobus fermo in quella che direi essere la stazione delle corriere di pianoro, é seduto a fianco a una signora anziana, probabilmente la nonna... ha lo sguardo basso diretto in un punto indefinito sulla strada sconnessa che attende di essere asfaltata... é lunedì 2 giugno, una giornata é piovosa e grigia... il bambino é talmente distante con il pensiero che non si accorge di due strani personaggi su due mezzi altrettanto strani per i tempi che corrono sempre piu' velocemente... io e giulia sulle nostre 2 vespe, la mia gialla e la sua verde e per un caso non voluto io con impermeabile verde e lei con impermeabile giallo :-)...




stiamo tornando dalla nostra gita da sposini... il viaggio é iniziato sabato mattina, destinazione siena ... dopo le foto con gaia sotto casa abbiamo seguito la via emilia fino a lavino per prendere poi strade meno trafficate per poi arrivare sulla porretana...


all'altezza di sasso marconi prendiamo per la SP325 che ci porta fino a castiglione dei pepoli e da qui giu' fino a prato... a questo punto é ormai ora di pranzo e decidiamo di puntare verso firenzee poi da li verso siena, ci fermiamo sulla strada dove vediamo uno di quei furgoni attrezzati dove pensiamo di prenderedei panini... tra le diverse cibarie disponibili per la consumazione sugli sgabelli o anche come take away scopriamo, da perfettiignoranti culinari, l'esistenza dei lampredotti... chiediamo di cosa si tratti.... lasciamo perdere :-) ci buttiamo su un piu' comune panino con la salciccia (o salsiccia annoso dilemma) e ci rimettiamo in strada... la viabilità da prato e firenze su strade principali é molto caotica... ci addentriamo nella prima periferia fiorentina e ci perdiamo diverse volte prima di trovare indicazioni per siena... imbocchiamo quindi la vecchia cassia, un susseguirsi di dolci colline verdi e strade deserte, uno spettacolo per gli occhi e per il turismo su due ruote... contatto telefonicamente un bed & breakfast consigliatomi da claudio, un caro amico scooterista... mi risponde un altro scooterista, francesco professione contadino, che in piena campagna nelle vicinanze di colle val d'elsa insieme ai genitori gestisce parte della loro casa come bed & breakfast... c'é posto! ci dirigiamo quindi senza dubbio verso colle val d'elsa... al nostro arrivo in paese francesco ci viene a prendere con la sua vespa per portarci a casa attraverso stradine sterrate... appena arrivati ci fornisce subito di una bottiglia anonima di chianti appena travasato (o mesciuto?) sotto i nostri occhi dai silos in alluminio della sua cantina... sono sincero a oggi non l'ho ancora bevuta... ma appena ci sarà l'occasione verrà stappato con tutti gli onori :-)... doccia veloce e via con una vespa sola, la mia :-), in direzione san giminiano, dove io sono già stato durante il 1° raduno "dimenticando l'elba 2007"... il viaggio é di soli 15 km quindi giulia non ha tempo di stancarsi come passeggero... mantengo un'andatura "polleggiata" anche perché non abbiamo fretta... siamo in vacanza no?!



vediamo da lontano le torri del paese che qualcuno mi ha detto siano state usate come modello per le ben più tragicamente famose torri gemelli a new york... giriamo quindi un pò per il paese invaso da turisti e negozi di ninnoli,cazzabubboli, quisquiglie e pinzillacchere in cui giulia si perde come in preda ad allucinazioni... per cena rientriamo verso colle per mangiare... ci fermiamo in un ristorante, vediamo che é frequentato da gente del posto e pochi turisti... non possiamo sbagliarci... antipasto di mare due primi insalata dolce e passeggiatina digestiva nella zona vecchia... ci decidiamo quindi ad andare a letto.... purtroppo per arrivare a destinizione al buio sbagliamo svariate volte strada... dopo piu' di mezzora, grazie alla memoria di giulia, arriviamo e ci buttiamo a letto esausti...

domenica mattina colazione al bar e partiamo sempre monovespizzati alla volta di volterra (bel gioco di parole eh?) percorrendo la sr68.. devo dire che mi sono tolto la voglia di curve :-) per strada vediamo passare un paio di vespe... non siamo soli :-)... anche volterra é molto carina ma anche qui il turismo imperversa... ... squilla il cellulare... é claudio da siena, nel pomeriggio insieme ad alcuni ragazzi dello scooter club dei green onions faranno un giro sulle colline attorno a siena... non possiamo non esserci :-) ... quindi terminiamo il tour per i negozietti di volterra e ci rimettiamo in strada... ripercorriamo la stessa dell'andata e arrivati a colle prendiamo per monteriggioni dove ci fermiamo per pranzo... si tratta di un castello addibito a turismo e foto per matrimoni... nella piazza le botteghe di artigiani sono intervallate a ristoranti e alberghi a piu' stelle... mangiamo due primi e poi nuovamente in strada nuovamente sulla cassia fino alle porte di siena dove ci accolgono claudio e la sua ragazza... ci portano nell'officina/ritrovo dei "cipollotti" una distesa di vespe e lambrette di ogni tipo affolla il garage in attesa di sistemazione o semplicemente di essere accese per fare un giro...

...
si chiacchiera un pò e poi partiamo per il giretto... giulia sempre caricata si annoia un pò... ma sinceramente alle medie che tengono gli scooteristi qui lei non é abbituata :-) ci fermiamo a bere e smangiucchiare qualcosa in un ristorantino/bar in mezzo alle colline... quattro chiacchiere passando dal cibo agli scooter alla musica... si ritorna in città, claudio signora e un altra coppia si offrono di farci da ciceroni per piazze chiese e contrade... raccontandoci la storia del palio :-) ...



per cena siamo ospiti a cena dalla ragazza di claudio... saluti con la speranza di rivedersi presto e magari poter ricambiare la splendida accoglienza ricevuta... rietriamo a colle e questa volta la strada la ricordiamo :-)... al mattino un cielo plumbeo incombe sul nostro viaggio di ritorno... salutiamo la signora del bed & breakfast e dopo la colazione e benzina prendiamo la cassia in direzione firenze... un pioggerellina fastidiosa ci picchietta per una mezzoretta...





arriviamo a firenze in piazzale michelangelo ci fermiamo per fare un pò di foto... e poi prendiamo per bologna attraverso la futa e la raticosa...


per pranzo ci fermiamo mangiare in un ristorante dopo il passo della futa
nel mentre un acquazzone lava le nostre vespe parcheggiate in strada... finiamo di mangiare il dolce e fortunatamente smette di piovere... rimontiamo in sella e passata la raticosa scendiamo verso bologna... a pianoro ignorati dal bambino annoiato prendiamo per sasso marconi per la sp58 e poi per la sp37 ci ributtiamo sulla porretana e infine verso casa sulla via emilia.... arriviamo a casa abbracciamo gaia molto soddisfatti per la nostra gitarella....