freddo

uno dei vantaggi di andare in vespa tutto l'anno é quello di passare davanti a tutti quando ci sono colonne interminabili di sardomobili (http://it.wikipedia.org/wiki/Piaggio_Ciao#Il_Ciao_e_la_.22Sardomobile.22) ai semafori sia d'estate sia in questi giorni di neve freddo e ghiaccio... e qui nascono però i miei problemi
- geloni alle mani
- geloni ai piedi
- visiera appannata
quindi quest'anno, dopo diversi inverni, ho ritirato fuori il termo scudo della tucanourbano, esternamente é impermeabile e internamente ha il pellicciotto :-)
in questo modo ho risolto il problema dei piedi freddi, muoversi in modo agile nel traffico con questa copertina é un po' complicato però fa' ottimamente il suo lavoro.
per le manine invece la cosa è più complessa, non essendo provvisto di paravento da nonno (si quelli alti larghi sempre che fanno l'effetto vela quando vi sorpassa un camion)
i guanti di pelle da moto non bastano a queste temperature... stamattina ho provato con le manopole da sci di giulia con sotto un paio di sottoguanti... certo non ho caldo però non sento
staccarsi i diti... l'unico difetto é che ho la mobilità delle mani ridotta a quella di un paio di cheloni da granchio :-D
per la visiera appannata l'unica soluzione é aprire il riciclo dell'aria con conseguente congelazione dell'epidermide facciale quindi sottocasco nero e per terminare in bellezza sciarpozzo di lana...

non ho foto disponibili al momento ma provate a immaginare la scena... in mezzo al traffico all'ora di punta un vespone giallo con termoscudo nero con in sella in precario equilibrio un cinghialotto con casco e sottocasco nero giaccone imbottito da moto, con protezioni, nera, manopole da sci rosse... sono pronto per il circo di moira orfei :-D